In relazione ad un approfondimento del contesto sociale e culturale, sono andata ad intervistare due ragazzi appassionati di bicicletta, e amanti della natura, Tiziano ed Andrea, giovani proprietari di Centocicli Bike shop, a via Filippo Arena 26. Lo scopo dell'intervista è raccogliere maggior informazioni possibili riguardo tutto ciò che concerne la vita del ciclista, avendo anche un punto di vista tecnico di chi vive quotidianamente le difficoltà in cui si può incorrere in una città problematica come Roma.
Andrea: Sono Andrea Marsilli riparo biciclette e faccio il ciclista, faccio riparazioni del nuovo dell'usato e assistenza. Vendiamo biciclette nuove ed usate. Faccio parte della Squadra Open Tour: 3 persone affermate nell'ambito ciclistico, che organizzano tour in giro per l'Italia
Tiziano: Sono Tiziano Menichini, il socio di Andrea
Come è avvenuta la scelta del locale?
Tiziano: Abbiamo scelto questo locale perchè era quello che aveva le dimensioni più adatte alle nostre esigenze, e la locazione più idonea in base alle nostre aspettative lavorative. La zona era prestabilita, Centocelle, in quanto zona più in espansione giovanile, e non solo, di Roma sud-est, nonchè quartiere dove ancora i prezzi sono abbastanza abbordabili, come anche San Lorenzo e Trastevere...Andrea: ...Ma qua mancava un negozio di ciclismo e la densità di popolazione è molto alta
Quali problematiche avete affrontato per l'acquisizione del locale e l'apertura al pubblico?
Tiziano: La demenza senile del socio
Andrea: Gli fischia l'orecchio all'altro socio
(risate generali)
Tiziano: Le solite problematiche burocratiche per avviare la società, le firme per la varie autorizzazioni, i requisiti del locale, e poi i vari controlli che avremmo dovuto affrontare in base alle prescrizioni. Abbiamo dovuto allestire il locale in base alle loro richieste
Avete mai collaborato con enti, associazioni per l'organizzazione di eventi
Ultima domanda ragazzi. Secondo voi perchè Roma fa tanta fatica a diventare una città a misura di ciclista?
Andrea: Mancanza di infrastrutture ciclabili
Tiziano: Di base le piste ciclabili vengono costruite perchè il Tizio che deve raccogliere permessi e autorizzazioni, la progetta nel primo posto che gli capita, è per quello che spesso si incontrano tratti a caso realizzati poi senza impegno
Andrea: Che iniziano dal punto A e finiscono al punto B e ciò non ha senso
Tiziano: Non viene valorizzato l'interesse del ciclista e vengono fatti questi tronconi di ciclabili, poi non si dica che esistono le piste ciclabili a Roma
Andrea: Con il GRAB loro non fanno altro che collegare parti di Roma, con delle piste ciclabili che al 50% già esistono, solo si deve creare una continuità, non si può uscire dal Parco dell'Appia e trovarsi il semaforo con il marciapiede davanti. Si deve garantire la continuità di cui ha bisogno il ciclista
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